Raramente ci capita che un cliente ci richieda una consulenza per l’aumento della propria link popularity, in effetti la link popularity è parte integrante di una strategia ad ampio respiro che riguarda semmai il posizionamento del sito web in ottica motori di ricerca.
Oggi la link building “vecchio stampo” è da ritenersi superflua se non dannosa. Ottenere centinaia di link da siti esterni in modo incontrollato, magari attraverso l’ausilio di strumenti automatizzati è sicuramente una prassi da evitare. Il modello che proponiamo ai nostri clienti è orientato alla redazione di un piano editoriale di link building e l’obiettivo che bisogna porsi è quello di ottenere link naturali e di valore in ottica SEO. Questo aspetto non è di facile attuazione e quella che viene definita come “link earning” richiede una professionalità notevole nonché una capacità della web agency di instaurare collaborazioni con portali e network di qualità con il fine di veicolare informazioni e notizie utili per la comunità e che possano generare citazioni e link di ritorno spontanei, non creati cioè in modo artificiale.
Va detto che la link popularity è un concetto molto ampio ed abbraccia nel suo aspetto più tradizionale la mole di link che può generare un’attività di diffusione e veicolazione comunicati stampa e la sottoscrizione manuale a directory.
Vediamo nel dettaglio le fonti da prendere in considerazione per la pianificazione di una web popularity di successo:
- Link popularity con Article marketing su siti tematici specifici e legati al settore in cui si opera;
- Registrazione manuale a directory e portali generalisti di pubblicazione schede azienda (simili a pagine gialle)
- Web popularity con Corporate blog e presenza su blog di terze parti
- Presenza nei social network
- Web popularity con Recensioni dei propri prodotti e servizi su fonti accreditate e certificate, utili a rafforzare la brand reputation
- Link building con Comunicati stamp utili a rafforzare il brand awardness.